Un nuovo standard globale per il Rewilding: le linee guida IUCN

Ottobre 26, 2025

L’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) ha pubblicato le prime Guidelines for Rewilding, un documento di riferimento internazionale che definisce principi, metodi e obiettivi per la rinaturalizzazione dei territori.

REFrutto di anni di lavoro del Rewilding Thematic Group della Commissione per la Gestione degli Ecosistemi, queste linee guida rappresentano un passo decisivo verso il riconoscimento dell’approccio Rewilding come soluzione efficiente ed efficace alla crisi climatica e della biodiversità che il pianeta sta affrontando.

Il rewilding viene descritto come un processo “nature-led, human-enabled”, ovvero guidato dalla natura ma reso possibile dall’azione consapevole dell’uomo. Il suo scopo è ripristinare i processi naturali, la diversità delle specie e la funzionalità ecologica dei paesaggi, fino a renderli autosufficienti e resilienti, con il minimo intervento umano.

 

Griffon vulture Bruno D'Amicis
Grifone in Appennino centrale.

 

Cinque linee guida fondamentali

Le IUCN Guidelines for Rewilding individuano cinque direttrici operative:

Rewilding come restauro ecologico guidato dalla natura, per restituire autonomia ai processi naturali.

Pianificazione su larga scala, favorendo la connessione tra habitat e la collaborazione tra territori e attori.

Monitoraggio scientifico continuo, per adattare le strategie e garantire risultati misurabili.

Approccio sistemico e dinamico, che riconosce l’interdipendenza tra ecosistemi e società.

Processo partecipativo e locale, fondato sul coinvolgimento delle comunità e sul rispetto delle conoscenze tradizionali.

 

Otter feeding on eel in estuary of River Tweed,.Lutra lutra,.Northumberland, England - July
Lontra (Lutra lutra) che si nutre di un’anguilla nell’estuario del fiume Tweed, Northumberland, Inghilterra
Laurie Campbell / Wild Wonders of Europe

 

Una visione condivisa per l’Europa e l’Italia: il ruolo di Rewilding Europe e Rewilding Apennines

Il documento valorizza le esperienze di realtà come Rewilding Europe, che opera in dodici Paesi europei, compresa l’Italia attraverso Rewilding Apennines. Alla definizione delle linee guida hanno infatti collaborato esponenti di Rewilding Europe, e diversi progetti nati dalla sua esperienza vengono riportati come casi studio.

L’Appennino centrale, con la sua straordinaria varietà di ecosistemi, può giocare un ruolo centrale nell’applicazione delle linee guida IUCN e nella sperimentazione di nuove forme di convivenza tra uomo e natura.

Un invito alla lettura e all’azione

Le Guidelines for Rewilding non sono solo un manuale tecnico, ma un invito a ripensare il nostro rapporto con la natura. Propongono un profondo cambiamento culturale: riconoscere il valore intrinseco degli ecosistemi, la straordinaria capacità della natura di rigenerarsi e la necessità di collaborare attivamente al suo recupero.

Leggere e diffondere queste linee guida significa contribuire a una visione globale di convivenza, resilienza e speranza per il futuro del pianeta.

Leggi qui le linee guida 

 

Il responsabile di campo di Rewilding Apennines, Fabrizio Cordischi, coordina i volontari durante le operazioni di rimozione del filo spinato nell’area di Villalago, nel corridoio faunistico tra il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e il Parco Nazionale della Majella.
Bruno D'Amicis