In occasione della visita di monitoraggio del LIFE Bear-Smart Corridors – un momento formale di verifica che quanto svolto finora dai partner sia coerente con i piani e le regole della Commissione Europea – il ruolo delle Comunità a Misura d’Orso per la coesistenza uomo-orso in Appennino centrale è stato fortemente rimarcato da testimonianze, visite sul campo e momenti ufficiali.
Il progetto LIFE Bear-Smart Corridors è giunto a metà del suo percorso ed è tempo di bilanci per i partner, nonché per le comunità che stanno beneficiando dell’iniziativa volta a migliorare la conservazione dell’orso in Appennino centrale e in Grecia del nord attraverso buone pratiche di coesistenza uomo-orso messe in atto da numerose comunità che condividono il proprio territorio con quello del plantigrado.
Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise ha ospitato, a fine maggio, la seconda visita di monitoraggio per il progetto LIFE Bear-Smart Corridors. Si tratta di un incontro finalizzato al controllo dello stato di avanzamento tecnico e finanziario del progetto in cui un organismo terzo, incaricato dalla Commissione Europea, effettua le opportune verifiche insieme ai partner dell’iniziativa. Un momento molto importante, dunque, per qualsiasi progetto finanziato dal programma europeo LIFE.
Dopo la prima visita di monitoraggio svoltasi ad aprile 2023 nella Riserva Naturale Regionale Monte Genzana, il secondo incontro ha avuto luogo nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, a Villetta Barrea, Comune del Parco che ha intrapreso il percorso per diventare Comunità a Misura d’Orso.
Solitamente la prima parte della visita di monitoraggio consiste in una giornata di controllo tecnico, amministrativo e finanziario delle azioni di progetto finora realizzate. La seconda parte, maggiormente dinamica e immersiva, si svolge con visite sul campo, nei luoghi dove le azioni di progetto sono state implementate, analizzando, anche alla luce di quanto discusso nel corso della giornata precedente, le criticità, i punti di forza e le traiettorie future del progetto, in corso di svolgimento.
Essendo il Life Bear-Smart Corridors un progetto dotato di una forte matrice sociale, un focus particolare della visita di monitoraggio è stato l’incontro con le comunità locali e, in particolar modo, con i portatori di interesse più rilevanti per la coesistenza tra esseri umani e orsi. Alla presenza del Monitor Tecnico, la Dott.ssa Evi Papantoniou, e della Project Advisor, la Dott.ssa Anita Fassio, i partner di progetto hanno incontrato e parlato con alcuni rappresentanti dell’Associazione di Promozione Sociale “I Folletti di Monte Mattone” di Villetta Barrea, nata per la valorizzazione dell’agricoltura e l’apicoltura di comunità, su spinta locale a seguito delle esperienze di raccolta della frutta anticipata, organizzata dal Parco per la prevenzione dell’accesso degli orsi in paese.
Sono stati visitati alcuni locali comunali che diverranno laboratorio di comunità e un apiario, sempre di comunità, dove, con i recinti elettrificati forniti dal Progetto Life Bear-Smart Corridors, sono state messe in sicurezza le arnie di tre diversi apicoltori. In seguito, si è visitato il luogo dove sono stati istallati i cassonetti a prova d’orso, sempre a Villetta Barrea, per poi assistere, “in diretta”, alla consegna di un pollaio a prova d’orso ad una giovane famiglia del posto.
Infine, a conclusione della mattinata, presso il Centro Servizi del Parco di Villetta Barrea, i Monitor del Progetto hanno potuto incontrare alcuni Sindaci dei Comuni del Parco coinvolti nel progetto, i quali hanno poi proceduto alla firma dei Protocolli di Intesa tra Parco e Amministrazioni Comunali, con l’obiettivo di formalizzare le azioni indispensabili per la costituzione delle Comunità a Misura d’Orso. Un atto formale e necessario per proseguire e dare maggior forza alla cooperazione tra Enti, Istituzioni e ONG nell’ambito del Progetto Life BSC.
Nel pomeriggio, la visita di campo è proseguita nella Valle Roveto, area di corridoio ecologico molto importante per l’espansione della popolazione di orso marsicano. Qui Rewilding Apennines e Salviamo l’Orso hanno portato i monitor e gli altri partner di progetto ad incontrare gli operatori della Riserva Naturale Zompo lo Schioppo per verificare le azioni di coesistenza uomo-orso che si stanno realizzando nei comuni di Morino e Civita d’Antino, nella nascente Comunità a Misura d’Orso Valle Roveto-Ernici. In particolare, si è visitato il punto informativo, nella sede della Riserva Naturale, dove di recente si è svolto un incontro pubblico sulla coesistenza uomo-orso dedicato ai portatori di interesse della Valle Roveto, l’area di accoglienza dei turisti allestita con il pannello informativo della Comunità a Misura d’Orso e dove si prevede a breve l’installazione dei cassonetti a prova d’orso.
Le iniziative messe in campo grazie al LIFE Bear-Smart Corridors stanno via via dando i loro frutti e quanto resta ancora da fare ha l’obiettivo di consegnare nelle mani delle comunità locali tutti gli strumenti e le buone pratiche per beneficiare a lungo termine della coesistenza tra uomo e orso dal punto di vista ecologico, culturale ed economico.