La magia del cinema illumina l’Appennino Centrale

Settembre 2, 2025

KinoApennino trasforma Pettorano sul Gizio in un set cinematografico: cortometraggi, comunità e rewilding animano l’Appennino Centrale.

Una delle troupe a lavoro durante il KinoAppennino.
Lorenza Sassone

Il grande schermo arriva in un piccolo paese

Quest’estate l’evento KinoAppennino ha trasformato l’area rewilding dell’Appennino Centrale in Italia in un centro di creatività cinematografica, mentre il paese di Pettorano sul Gizio e i suoi dintorni diventavano un enorme set cinematografico all’aperto. La pionieristica “jam session del cinema” ha visto decine di registi e altri tecnici — molti provenienti dall’estero — collaborare con i residenti locali per creare cortometraggi in tempi record. Due serate di proiezioni nel paese hanno attirato un grande pubblico entusiasta, rafforzando il legame tra le persone, il luogo e le potenti storie ispirate al paesaggio appenninico.

Organizzato dal team di Rewilding Apennines, il KinoApennino ha offerto un’opportunità unica per coinvolgere residenti e visitatori internazionali sui temi della natura e del rewilding. Molti dei cortometraggi prodotti durante l’evento si sono concentrati direttamente su questi temi, mentre altri hanno preso ispirazione più ampia dalla natura o hanno esplorato temi diversi — riflettendo la diversità e la libertà creativa che hanno caratterizzato l’iniziativa.

Cinema e Comunità

Al centro di questa creatività artistica e diversità un elemento è emerso in modo particolare: il coinvolgimento attivo della comunità locale.

“È stato davvero emozionante, perché non sapevamo bene cosa aspettarci prima dell’evento,” dice Angela Tavone, Responsabile della Comunicazione di Rewilding Apennines. “Dal condividere idee e preparare scenografie, dall’assistere durante le riprese al recitare nei film, è stato straordinario vedere il KinoApennino catturare il cuore e la mente di tanti residenti e visitatori. Credo che alla fine ci siamo ritrovati con molti nuovi appassionati di rewilding.”

“Incontrare persone nuove e di talento — come il regista del film in cui ho recitato — è stata un’esperienza incredibile,” aggiunge Pierpaolo De Panfilis, residente a Pettorano sul Gizio, che ha recitato in uno dei film creati durante il KinoApennino. “Non avevo mai partecipato a un film prima, ma ho scoperto che recitare mi viene naturale; farlo insieme a professionisti e non mi ha arricchito e, soprattutto, divertito”.

Ogni competenza è stata utilizzata durante il KinoAppennino: un’attrice si è trasformata all’occorrenza in una truccatrice sul set.
Ian Mulholland

Film, amicizia e divertimento

Il KinoApennino si ispira al movimento Kino Cabaret, nato in Canada nel 1999 e cresciuto in popolarità in tutto il mondo. Il Kino Cabaret è un laboratorio di cinema della durata di più giorni, che riunisce registi amatoriali e professionisti per creare cortometraggi a basso o zero budget. L’enfasi è sul lavoro condiviso, sulla sperimentazione e sull’entusiasmo — oltre a una sana dose di amicizia e divertimento.

Oltre ai residenti locali, l’evento ha accolto più di 40 partecipanti provenienti dall’Europa e dal mondo. Nei giorni precedenti, è stato organizzato un incontro a giugno che ha aiutato a preparare la comunità, permettendo al team di Rewilding Apennines di presentare idee e richieste dei registi. Questo coinvolgimento precoce ha garantito che i residenti non fossero solo ospiti, ma collaboratori attivi delle storie sullo schermo.

“Ciò che mi ha colpito di più in questa prima edizione di KinoApennino è stata la professionalità e la gentilezza degli organizzatori,” dice Marco Griffini, direttore della fotografia. “Questo, unito alla bellezza del luogo e alla cortesia dei residenti locali, ha reso l’evento indimenticabile e ha svolto un ruolo fondamentale nell’aumentare la consapevolezza sull’importanza di proteggere e valorizzare la natura selvaggia.”

Registrazione di un “quickie”, video di un minuto, solitamente divertente e dal messaggio immediato.
Lorenza Sassone

Luci, camera, azione!

L’evento è stato diviso in due sessioni, entrambe iniziate con incontri introduttivi, durante i quali sono state condivise storie e formate le squadre di produzione composte da registi, tecnici del suono, operatori di ripresa, attori, attrici, assistenti e comparse. In totale sono stati girati 18 brevi film in sei giorni, dai cortometraggi educativi sul corretto uso delle risorse naturali, a produzioni introspettive sul rewilding; dalle storie in cui la natura rigogliosa attorno a Pettorano sul Gizio aiuta le persone a guarire, a cortometraggi in cui l’acqua ispira un senso di rinascita; dai “quickie”, brevi video ironici, a film più lunghi con trame elaborate.

Oltre 200 persone si sono radunate per guardare i film, proiettati in due serate nel suggestivo teatro all’aperto di Palazzo Zannelli a Pettorano sul Gizio. Il senso di comunità è stato rafforzato anche dalla proiezione di alcuni film sponsorizzati da CinemAbruzzo nell’ambito del festival itinerante “Uppennino”, che condivide cortometraggi prodotti nella regione Abruzzo. Il programma di proiezioni ha incluso anche Giro di Vite, un cortometraggio prodotto da Rewilding Apennines e girato interamente a Pettorano sul Gizio lo scorso anno. Affrontando il problema urgente dell’avvelenamento della fauna selvatica, il film ha aggiunto una dimensione reale e potente alle proiezioni e ha sottolineato il legame vitale tra cinema e conservazione.

Le serate di proiezione dei cortometraggi realizzate grazie al KinoAppennino sono state particolarmente partecipate.
Daniela Gentile

A grande richiesta del pubblico

Per chi si fosse perso le proiezioni di luglio, tutti i film realizzati durante il KinoApennino sono stati riproposti a Pettorano sul Gizio il 24 agosto. L’evento ha avuto un tale successo che il team di Rewilding Apennines sta valutando l’organizzazione di una seconda edizione. Dunque, restate sintonizzati!

 

Il KinoApennino è stato organizzato da Rewilding Apennines, in collaborazione con il Comune di Pettorano sul Gizio, la Riserva Naturale Monte Genzana Alto Gizio e la Cooperativa Valleluna. Il team di Rewilding Apennines desidera ringraziare i partner locali e CinemAbruzzo per il supporto all’evento.

Tutto il gruppo di partecipanti del KinoAppennino durante l’ultima serata dell’evento.
Stefano Colonna