Nelle Comunità a Misura d’Orso dell’Appennino centrale è iniziato un percorso educativo che accrescerà la consapevolezza di bambini e ragazzi sulla coesistenza uomo-orso.

I messaggi della coesistenza uomo-orso stanno arrivando anche a tanti bambini e ragazzi delle Comunità a Misura d’Orso!
Da qualche settimana, infatti, è partito il programma educativo nell’ambito del LIFE Bear-Smart Corridors. Rewilding Apennines, Salviamo l’Orso, la Riserva Naturale Monte Genzana Alto Gizio con la Coop Valleluna stanno incontrando centinaia di studenti delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado nella Valle Peligna. Inoltre, le due ONG si sono attivate nelle Comunità a Misura d’Orso Alto Molise e Valle Roveto-Ernici, in quest’ultima congiuntamente con la Riserva Naturale Zompo lo Schioppo e la Coop Dendrocopos.
La fase preliminare ha previsto l’incontro in presenza e online di decine di insegnanti e docenti degli Istituti Comprensivi Mazzini-Capograssi, Molise Altissimo e Matteotti per condividere obiettivi, azioni e metodi. Gli studenti coinvolti sono circa 450.
Le attività consistono in un incontro in classe in cui, attraverso giochi, animazioni, storie interpretate e lavori manuali creativi, i bambini possono conoscere meglio l’orso e le sue abitudini, così come le interazioni del plantigrado con gli esseri umani. Cosa fare per evitare che un orso si avvicini al proprio paese? Come comportarsi in montagna per godersi la natura senza disturbare la fauna? Le risposte a queste e a tante altre domande sono offerte agli studenti in modo ludico e interattivo.

La seconda fase prevedrà una giornata all’aperto per ciascuna classe partecipante durante la primavera, con l’esplorazione dell’habitat dell’orso e giochi sensoriali, che si terrà nella Riserva Naturale Monte Genzana Alto Gizio (inclusa una visita al Centro Interpretativo Tana dell’Orso), nella Riserva MAB di Montedimezzo e nella Riserva Naturale Zompo Lo Schioppo.
“Sin dal primo incontro in classe i piccoli studenti si stanno dimostrando molto ricettivi e particolarmente curiosi sull’orso marsicano. È facile creare connessioni tra i bambini e l’orso; più difficile è costruire la consapevolezza che la coesistenza sia il giusto approccio per vivere in questo paesaggio in futuro, con la speranza che possano continuare a godere della presenza di questa straordinaria specie”, ha affermato Angela Tavone, Communications Manager di Rewilding Apennines, la quale, con le sue colleghe Serena Frau, Stefania Toppi ed Erminia Liberatore, sta conducendo il programma educativo LBSC.

Un simile percorso educativo si è già svolto lo scorso anno scolastico nel territorio del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, sempre nell’ambito del LIFE Bear-Smart Corridors, coinvolgendo 150 studenti di scuola primaria e secondaria di I° grado di 5 Istituti Comprensivi del territorio. Invece, a breve inizieranno le attività didattiche dedicate alla coesistenza uomo-orso anche nel territorio del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise nelle scuole primarie di almeno tre comuni, mentre per altri centri più piccoli si terranno incontri specifici sottoforma di laboratori pomeridiani.
Tutti i bambini e i ragazzi coinvolti, insieme ai loro insegnanti, parteciperanno anche a un contest dal titolo “Uomo e orso: una coesistenza quotidiana”, indetto proprio grazie al LIFE Bear-Smart Corridors. Entro metà maggio, infatti, dovranno preparare un lavoro che rappresenti la coesistenza uomo-orso per come l’hanno compresa e interiorizzata, utilizzando modalità e strumenti liberi, senza limiti all’immaginazione. I partner italiani LBSC si aspettano mostre di disegni, spettacoli teatrali, di danza o musicali, racconti, opere 3D e tanto altro ancora. Qualsiasi sarà la forma elaborata, la creatività dei più piccoli non avrà confini!

A conclusione del percorso, entro la fine di maggio verranno decretate le 5 classi vincitrici del contest tra tutte quelle partecipanti nelle Comunità a Misura d’Orso dell’Appennino centrale e a giugno si terrà la giornata di premiazione.
Che l’orso possa ispirare il vostro cammino, ragazzi!
